‘Segni, Tracce e Indizi’: sarà lungo la scia di questi tre termini che si svilupperà l’invito all’indagine e alla scoperta costituita dagli appuntamenti della quinta edizione di Carpi Foto Fest-Focus Giovani. La manifestazione, promossa dal Gruppo Fotografico Grandangolo Bfi con il patrocinio di Comune di Carpi, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) si svolgerà online dal 5 al 7 marzo, con appuntamenti sulla piattaforma GoToMeeting.
Spiega così la scelta delle parole chiave del festival Danilo Baraldi, presidente del Gruppo Fotografico Grandangolo: “Segni, tracce e indizi hanno una dimensione privata e pubblica, circoscritta ed estesa. Hanno origine dal soggetto, sono rappresentazioni esteriori di elementi interiori, complesse chiavi di lettura di un panorama intimo di difficile interpretazione, indicazioni oggettive e convenzionali di aspetti soggettivi e individuali”.
Il 5 si entrerà nel vivo con ‘Fotografia indifesa, esperienze e riflessioni sulla fotografia dei luoghi’, mentre sabato la Fiaf proporrà il ‘Laboratorio di Portfolio online’, in cui le letture dei progetti sono finalizzate a perfezionare, affinare e limare le opere presentate in vista della partecipazione al tradizionale circuito di Portfolio Italia. Il giorno conclusivo, domenica 7, sarà caratterizzato dalle mostre: poiché non è possibile visionare personalmente le opere esposte si svolgerà in remoto la lettura delle mostre fotografiche in modalità ‘face to face’, per fornire agli spettatori “una chiave di lettura chiara e comprensibile per entrare nel mondo di ciascuno degli autori esposti”. L’importanza delle nuove generazioni è sempre stata centrale per il festival, che ha come sottotitolo proprio ‘focus giovani’. (ANSA).