Il percorso di ascolto e partecipazione ha l’obiettivo di individuare priorità e azioni condivise per la ripartenza post-pandemia. Iscrizioni entro il 2 aprile
Il Comune di Bologna e il Forum Terzo Settore, con il supporto della Fondazione per l’Innovazione Urbana, avviano un percorso di ascolto e partecipazione con le reti civiche di Bologna per arrivare a siglare un patto condiviso per individuare priorità e azioni condivise per la ripartenza post-pandemia.
Martedì 5 aprile, dalle 14 alle 19 presso l’Auditorium Biagi di Salaborsa, si terrà la prima assemblea pubblica aperta a tutte le realtà del Terzo Settore bolognese e di cittadinanza attiva, i gruppi informali, i cittadini e le cittadine interessati. Si alterneranno momenti di informazione e formazione a momenti di lavoro ai tavoli. Consulta il programma completo
L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative di sicurezza ed è richiesto il Super Green Pass. Per partecipare, è necessario iscriversi entro sabato 2 aprile compilando questo modulo
Sono invitati a partecipare tutte le realtà del Terzo Settore, di cittadinanza attiva, i gruppi informali, le cittadine e i cittadini interessati. L’obiettivo è co-programmare priorità e identificare come innovare i diversi e molteplici strumenti come bandi, convenzioni e patti di collaborazione anche relativamente alla gestione di spazi o progetti, in continuità con le innovazioni amministrative avviate dal Comune di Bologna, prima tra tutti il Regolamento sui beni comuni creato nel 2014, e con l’indagine degli impatti del Covid-19 sul mutualismo a Bologna realizzata nel corso della pandemia.
Il laboratorio è iniziato a febbraio con una fase interna all’amministrazione insieme ad assessori, delegati e consiglieri delegati e andrà avanti fino a giugno 2022 con focus group, incontri e assemblee nei quartieri, tavoli di co-programmazione e negoziazione, con contributi dei Consigli di Quartiere.
L’obiettivo del percorso è arrivare a produrre un Patto, ovvero un documento che definisca:
- l’adozione di un nuovo regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani che porti dentro una cornice unitaria i patti di collaborazione, il regolamento sulle libere forme associative, i Laboratori di Quartiere, le sperimentazioni del Laboratorio Spazi e le Case di Quartiere;
- l’adozione da parte del Comune di impegni per una co-programmazione e co-progettazione costante e trasversale alle politiche;
- la condivisione di principi d’uso relativamente agli edifici pubblici, a partire dalle Case di Quartiere;
- la valorizzazione del ruolo delle reti civiche cittadine trasversalmente alle politiche e riconoscere la necessità di strumenti efficaci per realizzare un’amministrazione condivisa, individuando priorità, nuovi bisogni e modalità per progettare la ripartenza post-pandemia;
- la formalizzazione di un rapporto costante tra l’Amministrazione e il Forum Terzo Settore.
Per favorire ampia partecipazione sarà disponibile nei prossimi giorni uno spazio digitale dedicato e sono previsti altri incontri in tutti i quartieri dal 20 aprile al 10 maggio. Maggiori informazioni