Il sogno italiano targato scuderia Ferrari, dura 48 ore consecutive, contempla in successione due circus di Shakedown, quello di Londra e quello di Fiorano. Il 18 febbraio 2025 le vetture di Formula 1 sono state presentate presso l’O2 Arena di Londra nel corso di una serata in cui musica e motori sono stati il cuore pulsante dell’evento. Il 19 febbraio durante il Filming Day di Fiorano, con lo Shakedown della nuova Ferrari SF-25, il communicator manager e giornalista Stefano Bergonzini, presso lo storico Atelier motoristico “Ruote da Sogno”, ha creato un meeting point per giornalisti e addetti ai lavori.
Una Ivrea Deep Purple per il cavallino rampante con molto bianco e una goccia di blu.
Sembra che la tradizione abbia lasciato spazio all’evoluzione sia in termini di estetica che di soluzioni tecniche.
La presentazione del Ferrari Day è stata magistralmente condotta dalla giornalista Maria Leitner. Presenti in sala Ivan Capello, già pilota di Formula 1 e Giancarlo Bruno, ingegnere e commentatore sportivo, i quali durante l’intervista hanno dato alcune indicazioni rispetto a quelle che sono state le modifiche della nuova monoposto.
L’entrata dell’intlet delle pance presenta un labbro superiore diverso, trasformato in un’appendice aerodinamica a sé stante, quasi impercettibilmente inclinata verso l’alto al fine di convogliare i flussi all’interno dell’autovettura. Riprende la forma a “P”, ma è arretrata rispetto allo scorso anno. Il corpo vettura mostra una micro modifica ai cobra e un anteriore in stile Singapore 2024. Altra novità, gli specchietti retrovisori che hanno una particolare carenatura; ma il colpo d’occhio sulla parte anteriore è indiscutibilmente la sospensione pool road che cambia la filosofia di lavoro delle progettazioni e del lavoro precedenti. Il retrotreno mostra un cofano motore diverso dal passato: la pinna di squalo lascia spazio alle branchie, volte a rappresentare gli sfoghi d’aria seguiti da uno scivolo che accompagna i flussi. L’alettone posteriore è un altro colpo d’occhio, la cui forma a “V” è protesa a massimizzare il raccoglimento dei flussi e sembra aver preso spunto da Mc Laren. Sul fondo Ferrari si rende evidente una modifica con il doppio foro del mouse rimodellato.
E se quest’anno i flussi d’aria sono stati sapientemente equilibrati sapranno certamente a portare al contempo un flusso di energie positiva che spingerà sul podio il cavallino rampante.
Loredana Mendicino