La passione degli italiani per i motori è mossa indubbiamente anche dalla grande tradizione che permea molti dei tracciati presenti lungo lo Stivale. Il calcio e il tennis saranno forse gli sport più seguiti, ma anche la Formula 1 e il Motociclismo riscuotono un notevolissimo interesse mediatico, sebbene non sempre i vincitori dei vari campionati sventolano il nostro tricolore sul podio. Per quanto riguarda le quattro ruote, una delle piste più famose e importanti è evidentemente quella dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari, situata ad Imola.
Imola
Inaugurato esattamente 70 anni fa, l’autodromo è stato rinominato in onore di Dino Ferrari all’inizio degli anni ‘70, per poi includere anche il nome del figlio Enzo nel 1988. Sebbene oggi l’impianto sia prettamente automobilistico, la fama arrivò grazie alle moto grazie alla 200 Miglia di Imola organizzata tra il 1972 e il 1985. L’idea di costruire il tracciato risale però al 1946, quando il Comune d’Imola progettò di collegare i due ponti nei pressi del fiume Santerno. Fu Alfredo Campagnoli, geometra dell’ufficio tecnico comunale, a prendersi inizialmente l’incarico.
Nel Motomondiale non sono state poche le occasioni in cui Imola ha potuto ospitare grandi eventi. Si pensi al Gran Premio delle Nazioni, al Gran Premio Città di Imola e al Gran Premio di San Marino. Imola rappresenta anche una delle tappe del campionato mondiale Superbike. Dal 1979, invece, sono cominciate le corse di Formula 1. L’autodromo è stato teatro del Gran Premio d’Italia nel 1980 e delle 26 edizioni del Gran Premio di San Marino dal 1981 al 2006, mentre solo di recente ha iniziato ad ospitare il Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Di conseguenza, i pronostici e le quote sul Mondiale di F1 devono tenere conto di tutte le eventuali modifiche del tracciato per delineare eventuali piloti favoriti. Si sa, le caratteristiche di questi ultimi e delle loro vetture possono sposarsi meglio con alcune piste piuttosto che con altre.
Il record del tracciato appartiene a Valtteri Bottas ed è stato firmato nelle qualifiche, mentre quello in gara è di Lewis Hamilton. Il campione in carica da queste parti è invece Max Verstappen, un titolo che l’olandese difende da oltre un anno poiché nel 2023 il Gran Premio dell’Emilia-Romagna non si è potuto tenere a causa dell’emergenza maltempo. All’interno della struttura dell’impianto è presente il museo “Checco Costa”, che espone reperti d’epoca volti ad omaggiare e ripercorrere l’intera storia dell’impianto.
Misano
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è invece dedicato al motociclismo e si trova nel comune di Misano Adriatico. Come intuibile, il nome vuole tributare il pilota scomparso nel 2011 a causa di un incidente in gara. Dal 1991 la pista ospita una gara del campionato mondiale Superbike, dal 2007 invece il Gran Premio di San Marino e dal 2018 la tappa italiana del Deutsche Tourenwagen Masters. In alcune occasioni è stato inoltre sede eccezionale del Gran Premio motociclistico dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. La progettazione partì negli anni ‘60. Anche qui c’è lo zampino di Enzo Ferrari, che collaborò con l’ingegnere Cavazzuti per la realizzazione, completata nel 1972. Il tracciato è noto per le sue curve caratteristiche, i cui nomi sono ispirati anche ad alcune espressioni dialettali del posto. Come intuibile il circuito ha subito molte modifiche nel tempo, l’ultima delle quali operata 3 anni fa, quando fu riasfaltato ritoccando i cordoli di un paio di curve.