C’è tempo fino al 15 aprile per ritirare, nel rispetto delle norme anti-Covid, gli ultimi 30mila alberi dai vivai accreditati. Obiettivo: 500mila esemplari nel primo anno di progetto
Emilia-Romagna ancora più verde. Hanno superato quota 470mila (470.303) gli alberi distribuiti da Piacenza a Rimini grazie al progetto “Mettiamo radici per il futuro”, il grande piano green messo in campo dalla Regione che punta ad ampliare la superficie boschiva e le aree verdi per dare un contributo alla lotta ai cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell’aria con la distribuzione gratuita, grazie ad una rete di vivai accreditati, di 4,5 milioni di specie arboree, una per ogni abitante, nei prossimi quattro anni.
Mancano quindi poco meno di 30mila alberi (29.697) per raggiungere il traguardo fissato in 500mila esemplari piantati nel primo anno di progetto. Una sfida che coinvolge cittadini, associazioni, enti, scuole. Entro il 15 aprile basterà quindi recarsi in uno dei tanti vivai accreditati per ritirare gratuitamente gli alberelli nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
Si ricorda che lo spostamento per raggiungere un’attività non sospesa, come quella della campagna alberi, è sempre ammessa, anche nelle zone rosse o arancioni qualora non siano presenti vivai accreditati nel proprio comune di residenza.
La distribuzione per provincia
Ecco il dettaglio della distribuzione delle piantine sul territorio, con i dati aggiornati all’11 marzo. In totale sono 470.303. In provincia di Reggio Emilia ne sono già state consegnate 98.064; seguono nell’ordine Modena (74.867), Parma (72.991), Bologna (68.843), Forlì-Cesena (65.754), Ravenna (29.375), Rimini (24.000), Ferrara (21.225) e Piacenza (15.184). Le specie arboree più gettonate sono alloro, ligustro, carpino e