Uno indetto dalle segreterie territoriali e aziendali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna, l’altro dall’Usb Lavoro privato
Disagi in vista per chi nella giornata di lunedì 22 novembre, a Bologna e Ferrara, vorrà spostarsi usando l’autobus: è previsto infatti un doppio sciopero di quattro ore del personale Tper e l’azienda comunica che dalle 12.30 alle 16,30 i servizi non saranno garantiti. Uno sciopero è stato indetto dalle segreterie territoriali e aziendali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna, l’altro dall’Usb Lavoro privato. In entrambi i casi, tra le ragioni della protesta c’è anche il nodo Green pass. Per quanto riguarda i confederali più Faisa e Ugl, infatti, nell’elenco delle motivazioni dello sciopero diffuso da Tper si parla del “mancato confronto sull’applicazione dei controlli” in base al decreto legge 127 del 2021, per l’appunto quello sull’estensione dell’obbligo di certificazione verde per l’accesso ai luoghi di lavoro. Ma ci sono poi anche altri punti: dalla variazione turni di ottobre all’uscita del turno provvisorio novembre oltre i limiti contrattuali, dai tempi per il cambio del turno mensile al mancato riconoscimento di un premio di presenza per periodo dal 15 ottobre al 31 dicembre, passando per il mancato riscontro sul piano dei servizi igienici ai capolinea di Ferrara e la conclusione unilaterale delle procedure di trasferimento del ramo d’azienda riguardandi il reparto sosta a Bologna.
Passando alle motivazioni fornite dall’Usb, l’elenco comprende le “interpretazioni aziendali delle norme che regolano l’utilizzo del Green pass” sui luoghi di lavoro, “la mancata convocazione alla richiesta di incontro del 30 settembre sul tema dei tamponi gratuiti per il personale dipendente” e anche la mancata convocazione del Comitato previsto dal protocollo Covid dell’aprile “prima del 15 ottobre”, cioè la data di entrata in vigore dell’obbligo di Green pass. Il sindacato di base contesta poi una serie di ordini di servizio emanati nel mese di ottobre.
Per il personale viaggiante di bus e corriere in servizio a Bologna e Ferrara, avverte dunque Tper, lo sciopero si svolgerà dalle 12,30 alle 16,30: in questa fascia “i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti”. Più precisamente, prima dello sciopero, per i bus urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia (e viceversa) con orario di partenza fino alle 12,15. Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle 12,20. Per i mezzi urbani, extraurbani e del servizio Taxibus di Ferrara saranno garantite solamente le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle 12,15. Tper segnala poi che gli scioperi (con gli stessi orari) riguardano anche il personale del People mover di Bologna: sempre che il servizio riparta, visto che attualmente è sospeso. “L’azienda adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile ad agevolare, al termine degli scioperi, un più celere ed integrale ripristino del servizio”, scrive infine Tper.