È positivo il giudizio che Confartigianato esprime sulla Legge di Bilancio 2024 nelle schede di sintesi dedicate alle principali azioni intraprese a sostegno di Mpi e artigianato.
“Nella Legge di bilancio riconosciamo e responsabilmente condividiamo l’attenzione alla tenuta dei conti pubblici. Ora bisogna assolutamente concentrarsi sull’impegno per alimentare la fiducia delle imprese e la crescita del Paese, puntando sull’ambizione di una visione strategica complessiva che valorizzi i nostri punti di forza e rimuova le criticità che sopportiamo da anni”, spiega il presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli. “Non possiamo – aggiunge Granelli – tornare a politiche di austerity, occorre invece sostenere gli investimenti, l’occupazione e le aree più deboli con un’azione su più fronti e utilizzando i molteplici strumenti del ‘pacchetto manovra’, compresa la piena realizzazione del nuovo Pnrr”.
La Legge di bilancio 2024 contiene molte misure d’interesse per gli artigiani e le piccole imprese. Sono il risultato dell’azione di rappresentanza e delle battaglie condotte in questi mesi da Confartigianato per sostenere gli imprenditori ed accompagnarli in un percorso di sviluppo.
Una Manovra improntata alla prudenza, dai margini di intervento ristretti anche a causa dell’elevata spesa per interessi sul debito. La Manovra è composta non solo dalla Legge di Bilancio 2024 ma anche da diversi provvedimenti legislativi e amministrativi (collegati, decreto legge Anticipi, decreti legislativi attuativi della riforma fiscale e riprogrammazione e spesa integrale delle risorse del Pnrr”.
Nelle schede di sintesi presenti anche i tradizionali “semafori” che indicano il livello di gradimento della Confederazione nazionale.