Lavoro, l’Emilia-Romagna fa Gol

Il programma Gol, che mira a favorire l’occupazione, ha già raggiunto e superato gli obiettivi previsti per il 2023 nell’Emilia-Romagna. Nel corso di poco più di un anno, sono state orientate verso il lavoro oltre 106.000 persone. Nel periodo compreso tra gennaio e settembre del 2023, quasi 30.000 persone hanno ottenuto un contratto di lavoro grazie al programma Gol, di cui circa il 46,3% erano state “prese in carico” per almeno sei mesi. Il 72,2% di queste persone ha firmato un contratto a tempo determinato con una durata media di 5 mesi, mentre il 6% è stato assunto a tempo indeterminato.

Si tratta di una platea di lavoratori che ricevono ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, tra cui giovani, donne, persone con disabilità, persone di età superiore ai 55 anni, lavoratori con redditi molto bassi e persone disoccupate da più di sei mesi. Da gennaio a settembre, già oltre 63.000 persone hanno potuto contare sul programma Gol, superando il target di 58.500 persone previsto entro la fine del 2023.

Complessivamente, fino al 30 settembre, in poco più di un anno dall’inizio del programma nazionale a luglio 2022, oltre 100.000 persone occupabili sono state seguite da operatori ed esperti del mercato del lavoro accreditati pubblici e privati. Il programma Gol propone quattro linee d’azione per profilare le persone e aiutarle nella ricerca di lavoro: immediatamente occupabili, bisognose di un aggiornamento o adeguamento delle competenze, necessitanti di riqualificazione perché non possiedono professionalità spendibili e che richiedono il sostegno di misure di politica attiva e interventi sociosanitari.

Il 60,4% delle persone che hanno avviato un percorso per approfondire le proprie competenze professionali e le esperienze lavorative sono donne, mentre la maggioranza possiede cittadinanza italiana (68,8%), seguita da quella extracomunitaria (29,6%) e comunitaria (1,6%). Il 63,6% di tutte le persone prese in carico è stato valutato come compatibile con l’offerta di lavoro e quindi orientato verso il reinserimento lavorativo senza la necessità di ulteriori percorsi formativi. Per il 22,7% è stato individuato il bisogno di un percorso di aggiornamento mediante una formazione breve e professionalizzante, mentre l’8,2% necessita di una vera e propria riqualificazione attraverso una formazione intensiva. Infine, il 5,7% dei lavoratori più vulnerabili ha ricevuto il supporto dei servizi territoriali per superare ostacoli e barriere personali o sociali all’occupazione.

Il Programma Gol, che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è finanziato con 4,4 miliardi di euro, oltre a 500 milioni di euro da React-Eu. Per la sua attuazione, l’Emilia-Romagna ha ricevuto una dotazione iniziale di 55 milioni di euro all’anno, incrementata a 70,2 milioni con il secondo e ultimo decreto di riparto nazionale a causa del raggiungimento dei target. Inoltre, la Regione ha deciso di cofinanziare con 17,2 milioni di euro del Fondo sociale europeo ulteriori azioni di riqualificazione per aumentare le competenze delle persone.

L’Emilia-Romagna pubblicherà mensilmente sull’ Agenzia per il Lavoro i risultati del Programma Gol, fornendo un monitoraggio dettagliato fino alla fine del 2025.