Al via un progetto sperimentale per migliorare le condizioni dei ciclofattorini.
Modena – I rider di Modena avranno una “casa” in cui sostare in sicurezza, al caldo e al riparo, durante le pause del loro lavoro. Dal prossimo venerdì (23 dicembre) fino a febbario, il Comune metterà infatti a disposizione dei ciclofattorini il punto “Città sicura” di piazzale Natale Bruni, aperto in via sperimentale nelle serate in cui l’attività è maggiore: dal venerdì alla domenica, dalle 20 alle 23. Viene così applicato il protocollo d’intesa che l’amministrazione ha sottoscritto nel 2021 con Cgil, Cisl e Uil per migliorare con azioni concrete le condizioni del lavoro quotidiano dei rider modenesi (stimati in oltre 400).
“La casa dei rider- commenta l’assessore al Lavoro del Comune di Modena Andrea Bosi– è un nuovo tassello che mettiamo per rafforzare la qualità del lavoro e in particolare di quello fragile”. Nel caso spefico dei ridier “facciamo un piccolo passo, ma molto concreto, nel percorso di tutela di questi lavoratori”, aggiunge l’assessore. Il Comune ha attivato anche un servizio di portierato per garantire la sicurezza dello spazio dedicato agli operatori del “food delivery”.