Il Teatro Comunale di Bologna si è aggiudicato il bando ‘Strategia Fotografia 2020’, finanziato dal MiBACT (oggi MiC), con ‘Scatti d’opera’, un progetto col quale si intende valorizzare l’immenso patrimonio fotografico, circa 10.000 scatti, che testimoniano oltre 70 anni di lavoro della Fondazione lirico-sinfonica di piazza Verdi. Grazie alla collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna (dove dal 2008 sono custoditi i materiali d’archivio del Comunale) e con l’Università di Bologna, ‘Scatti d’opera’ permetterà entro fine anno di riorganizzare, inventariare, catalogare e digitalizzare l’intero fondo, per renderlo fruibile on line agli appassionati e agli addetti ai lavori già dalla prossima primavera.Questo tesoro fotografico ha già portato alla luce immagini che raffigurano interpreti e artisti di caratura internazionale come Luciano Pavarotti, Renata Tebaldi, Leo Nucci, Sergiu Celibidache, Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Miles Davis, Dario Fo, oltre a due scatti dall’opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti in un allestimento del 1915 e alla Carmen dello scandalo messa in scena da Alberto Arbasino nel 1967. Ad immortalarli dietro la lente, alcune tra le firme storiche della fotografia bolognese come Primo Gnani, Nino Migliori, Maurizio Buscarino, Rocco Casaluci, Bepi Caroli e Michele Lapini. Futuri progetti riguarderanno il materiale grafico ed editoriale legato agli spettacoli del Comunale: dai libretti di sala ai manifesti e locandine, fino ai bozzetti di scena e figurini. (ANSA).