di Sara Esposito
L’azienda di calzature romagnola presenta una speciale mostra omaggio
alla storia e all’heritage del brand. L’evento ha animato lo store di via Della
Spiga per tutta la durata di Milano Moda Donna.
Baldinini la storica azienda di calzature e accessori presenta la nuova FW 2024/25 con “Fino ad ora come allora”, la mostra immersiva che racconta la storia e il Saper Fare che da sempre caratterizzano Baldinini.
L’esposizione aperta al pubblico, ha animato il Baldinini Store situato al civico 26 di via Della Spiga durante la MFW.
La retrospettiva è stata curata da Matete Martini e racconta il percorso di successo del brand attraverso opere dell’artista, audio foto e video, e una selezione dell’archivio storico Baldinini affiancato da alcuni pezzi della nuova collezione invernale.
Due i modelli protagonisti rivisitati con mano contemporanea: mocassino e ballerina. Il primo in naplak Japanese Maple, caratterizzato dall’accessorio B-Chain laccato in tinta con la tomaia e il tacco cuore, si ispira a un modello iconico dall’archivio Baldinini. A fianco, la ballerina a punta sfilata a stampa leopardo con tacco basso e inserti in cristallo è invece un tributo al classico animalier del brand.
La stagione, così come la mostra, rappresenta un ritorno alle radici in grado di riflettere
un’analisi su valori e principi dell’azienda. Il marchio ha esplorato dettagli che celebrano
l’eredità dell’eccellenza italiana nell’utilizzo di tecniche, materiali e dettagli di finitura speciali, unendoli a silhouette semplici e raffinate, che sposano un lusso rilassato. L’appuntamento sarà il primo momento di celebrazione dei 115 anni che Baldinini compirà nel 2025.
BALDININI
Con quasi 115 anni di attività, Baldinini è un brand d’alta gamma nata nel 1910 a San Mauro Pascoli, distretto romagnolo dalla forte vocazione manifatturiera, e tuttora è legata fortemente con il territorio. Le calzature e le creazioni Baldinini esprimono un’artigianalità raffinata di assoluta qualità e di un saper fare calzaturiero che si legano a doppio filo con la storia della moda e i successi oltreconfine di tutto il Made in Italy. Già a partire dagli
anni Settanta, grazie alla visione innovativa del fondatore Gimmi Baldinini, il marchio è tra i primi a vivere un periodo fiorente segnato dalla grande internazionalizzazione. Oggi Baldinini ha una rete capillare di 50 monomarca in Russia e più di 200 tra boutique e i migliori store multibrand in 50 paesi.
MATETE MARTINI
Matete Martini, nata a Pordenone, è un’artista italiana che ha iniziato il suo percorso artistico all’età di sette anni, formandosi come pittrice.
Attualmente, si dedica alla promozione e allo sviluppo di progetti in varie discipline artistiche, tra cui pittura, performance, scultura, design del vetro, cinema ed educazione.
Matete svolge anche il ruolo di curatrice, applicando il suo approccio immersivo e umanistico a progetti che coinvolgono la creazione di spazi, sia online che offline. Ha instaurato collaborazioni nei settori del teatro, della performance, del video e del cinema, scegliendo i suoi soggetti dagli incontri quotidiani e cercando caratteristiche naturali e non professionali.
Il suo impegno nella promozione dei talenti altrui è evidente nel suo ruolo di fondatrice di “Future Young Talent”, un programma di workshop internazionale mirato a diffondere le arti attraverso una metodologia basata su progetti. La pittura, l’astrazione, il design e l’architettura diventano
strumenti per immaginare un mondo di arte interconnessa e coesa, fornendo approfondimenti critici e un approccio orientato ai progetti. “Cerco di
rendere il mio lavoro il più neutralmente comunicativo possibile, ponendomi come parte integrante della società – una conoscitrice degli altri che mira a creare un significativo artefatto umano.” – M