Il Comune di Ferrara ha ufficialmente istituito la cabina di regia “Attuazione ZLS”, organismo politico-tecnico che guiderà il processo di attuazione locale della Zona Logistica Semplificata (ZLS). La struttura ferrarese prevede un piano operativo per il periodo 2025-2029 e ha l’obiettivo di sovrintendere alla corretta implementazione delle linee di indirizzo, garantendo un’azione efficace e coordinata tra le varie istituzioni e settori coinvolti a livello locale.
L’istituzione della cabina di regia segue l’approvazione del Decreto da parte del Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, e l’istituzione del comitato di indirizzo, primo passo concreto per consentire alle imprese di accedere agli incentivi fiscali.
“La creazione della cabina di regia “Attuazione ZLS” rappresenta un passo cruciale per garantire lo sviluppo del nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Alan Fabbri, che ha ricordato come, nel precedente mandato, l’altrettanto immediata e puntuale istituzione di una cabina di regia fu essenziale per intercettare il maggior numero di fondi PNRR su Ferrara, tra le città medie che più hanno goduto dei finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“La ZLS – prosegue il primo cittadino – rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo economico e logistico per il territorio ferrarese. Territorio che, lo voglio ricordare, inizialmente non era minimamente previsto e che ora invece è tra le città coinvolte, grazie al nostro impegno e a una tempestiva presa di posizione in merito. Ferrara, fin da oggi con l’istituzione della cabina di regia, si prepara a cogliere appieno i benefici tangibili per le imprese e i cittadini, con l’obiettivo di diventare sempre più competitiva a livello nazionale”.
Il Comune ribadisce il proprio impegno nel collaborare con istituzioni, enti e imprese per promuovere un sistema logistico innovativo e integrato, che possa valorizzare le potenzialità del territorio. “Andremo a coinvolgere tutti i partner interessati dall’intervento e saremo dei facilitatori per tutte quelle realtà locali, enti pubblici e privati, che non sono stati inseriti nel comitato di indirizzo della ZLS”, conclude il sindaco Fabbri.
La cabina di regia “Attuazione ZLS” è composta da rappresentanti istituzionali e tecnici. Ne fanno parte il sindaco Alan Fabbri, il vicesindaco Alessandro Balboni, l’assessore allo Sviluppo economico Francesco Carità, l’assessore al Bilancio Matteo Fornasini, il direttore generale Sandro Mazzatorta e il coordinatore dei Progetti strategici Alessia Pedrielli.
L’organismo si occuperà anche della gestione dei rapporti interistituzionali e della comunicazione con i soggetti pubblici e privati coinvolti. Per supportare il lavoro della Cabina di Regia, è stata inoltre istituita una “Segreteria tecnica” presso la Direzione generale del Comune di Ferrara, con compiti di monitoraggio, analisi e comunicazione.
Le aree interessate dalla ZLS nel territorio comunale, per un totale di 64.070 mq, rappresentano un nodo strategico per lo sviluppo economico locale e regionale, con implicazioni significative in termini di investimenti e crescita. In Emilia-Romagna la portata della ZLS coinvolge 11 nodi intermodali, 25 aree produttive, 9 province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini) e 28 Comuni. L’area, estesa nella nostra regione su 4.500 ettari, rappresenta un’infrastruttura strategica che unisce i principali centri economici e logistici regionali, da Ferrara al porto di Ravenna.