I buoni viaggio, detti anche buoni taxi, hanno lo scopo di sostenere i nuclei famigliari nella parziale copertura dei costi per spostamenti effettuati mediante utilizzo del servizio taxi o servizio di trasporto di noleggio con conducente (servizio NCC) fatto da ditte abilitate e in possesso di apposita licenza comunale e che abbiano aderito all’iniziativa. Il tragitto può svolgersi in parte anche fuori dal territorio comunale.
Non possono essere utilizzati per il servizio di trasporto pubblico o per spostamenti con mezzi privati.
A chi sono rivolti
I buoni, erogati una tantum, sono destinati ai cittadini fisicamente impediti o con mobilità ridotta, oppure che facciano parte di nuclei famigliari maggiormente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19.
Tipologia di buoni
I buoni sono di tipo cartaceo con 2 diversi tagli, da € 3,5 e da € 5,00 cadauno, non nominativi e assegnati fino ad un massimo di 150 euro per richiedente.
Possono essere utilizzati per i costi di trasporto sostenuti fino al 31 dicembre 2021
I buoni consentono di coprire fino al 50% del costo del trasporto, per un valore massimo di € 20,00 per ciascun viaggio effettuato.
Per viaggio si intende la singola tratta effettuata con l’automezzo (es. viaggio di andata verso una destinazione, ovvero viaggio di ritorno).
Requisiti per ottenerli
Possono presentare domanda cittadini residenti nel Comune di Modena alla data di presentazione della domanda che presentino almeno una delle seguenti condizioni:
1) condizioni di disabilità media grave o non autosufficienza (disabilità riconosciuta ai sensi L. 104/92 e/o con invalidità civile pari ad almeno il 74%)
2) si trovino in condizioni di mobilità ridotta (patologie mediche/cliniche che ne limitano la mobilità; siano soggette a terapie salvavita; siano in stato di gravidanza; abbiano età superiore a 75 anni)
3) siano parte di nuclei famigliari in condizioni di disagio economico, e cioè siano stati particolarmente penalizzati dagli effetti della crisi economica connessa alla emergenza sanitaria da virus Covid-19 (peggioramento della condizione lavorativa di 1 o più componenti, tradotta in consistenti variazioni nei valori di reddito percepito rispetto alla situazione pre-emergenza).
Il peggioramento della condizione reddituale può derivare da riduzione attività aziendale, riduzione orario di lavoro, sospensione attività lavorativa (per dipendenti e autonomi),mancato rinnovo o perdita di lavoro precario (ad es lavoratori stagionali, lavoro a chiamata), ecc…,
Rientrano in questa condizione i soggetti parte di un nucleo famigliare in possesso di almeno 1 dei 2 seguenti requisiti:
A) un valore dell’indicatore ISEE non superiore a € 13.500
B) un reddito complessivo lordo percepito da tutti i componenti il nucleo famigliare nel mese di febbraio 2021 non superiore a € 1.100,00 e variato in diminuzione di almeno il 33% rispetto al reddito percepito nello stesso mese del 2019.
Per i lavoratori autonomi, liberi professionisti, imprese individuali, ecc..si considera il reddito percepito dai componenti il nucleo in base al principio di cassa.
Presentazione della domanda
La domanda, in autodichiarazione dei requisiti, può essere presentata, in qualsiasi momento, utilizzando l’apposito modulo.
Il modulo, dopo la compilazione, deve essere scansionato e inviato, insieme alla copia di un documento di identità, tramite mail all’indirizzo: centro.famiglie.comune.modena.it
Le domande saranno soddisfatte seguendo l’ordine cronologico di arrivo e fino al termine delle risorse a disposizione.
Ciascun nucleo famigliare potrà presentare una sola domanda di accesso al beneficio
I beneficiari verranno informati sulla modalità di ritiro dei buoni loro assegnati