I segnali che arrivano dal mondo del lavoro sono sempre più inquietanti, tra multitasking esasperato, iper-connessione, incapacità di mantenere focus e concentrazione, difficoltà a districarsi tra le priorità e le urgenze in continuo cambiamento. La tecnologia, utilissima alleata in molte occasioni, si tramuta spesso in un pericoloso boomerang, esasperando la commistione tra vita lavorativa e vita privata con effetti negativi sia sulla produttività che sul benessere personale.
Nonostante l’impegno e l’applicazione delle migliori tecniche di gestione del tempo, la sensazione è di essere dentro ad un frullatore che non ci consente di lavorare con la necessaria efficacia, ci blocca nel processo creativo e ci impedisce di dare il giusto spazio alle varie dimensioni della nostra vita. È necessario trovare nuove leve sia a livello individuale che collettivo.
Esploriamo insieme gli strumenti che l’intelligenza emotiva ci mette a disposizione per ripensare il nostro rapporto con il tempo, per focalizzare le priorità e recuperare lucidità e motivazione, a livello individuale e aziendale.
Uffici Interessati: Amministrazione, Direzione e gestione strategica, Personale e risorse umane, Produzione, Qualità
Argomenti: COMUNICAZIONE, Comunicazione – Varie
EVENTO PUBBLICO