Sono stati poco meno di otto milioni e mezzo i passeggeri che nel 2022 sono passati dall’aeroporto Marconi di Bologna.
Un dato che, fra l’altro, fotografa anche l’evoluzione delle restrizioni della pandemia: è infatti più che doppio rispetto ai passeggeri del 2021, ma ancora lontano da quelli del 2019, ultimo anno pre Covid, quando furono il 9,7% (circa 900mila) in più.
In particolare nel 2022 i passeggeri sui voli nazionali sono stati 2,2 milioni, più di quelli del 2019, mentre i passeggeri sui voli internazionali, più penalizzati dalle limitazioni agli spostamenti, sono stati 6,3 milioni, in aumento del 144,8% sul 2021, ma in calo del 15,7% sul 2019.
Crescono, invece, anche rispetto al 2019, le merci trasportate (+12,9%). Il cargo si conferma quindi il settore in cui l’aeroporto bolognese ha reagito meglio alla crisi pandemica, anche grazie alla vitalità del sistema economico del territorio. (ANSA)