Abbonamenti bus e treni gratis per studenti in Emilia-Romagna

Per l’anno scolastico 2024-2025, la Regione Emilia-Romagna rinnova l’iniziativa “Salta su!” che offre la possibilità alle studentesse e agli studenti di viaggiare gratuitamente su autobus e treni regionali per raggiungere la scuola. Questo programma mira non solo a ridurre i costi per le famiglie, ma anche a promuovere un approccio più attento all’ambiente. Gli abbonamenti annuali gratuiti sono disponibili per tutti gli studenti residenti in Emilia-Romagna e frequentanti le scuole elementari, medie, superiori e gli istituti di formazione professionale. Le modalità per ottenere questi abbonamenti rimangono le stesse: gli studenti possono così spostarsi senza spese lungo il percorso casa-scuola e ritorno, oltre a poter usufruire del trasporto gratuito per il tempo libero lungo la stessa tratta. Lo scorso anno, oltre 220 mila giovani hanno usufruito di questa opportunità, con un incremento del 10% rispetto all’anno scolastico 2022-2023. Per il finanziamento dell’iniziativa, la Regione ha stanziato oltre 25,5 milioni di euro, una cifra che si prevede di mantenere anche per l’anno 2023-2024. Oggi, durante una conferenza stampa, l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti, Andrea Corsini, insieme ai rappresentanti delle principali aziende di trasporto pubblico dell’Emilia-Romagna — Tper, Seta, Start Romagna, Tep, Trenitalia Tper, Mete e Valmabus — hanno illustrato i risultati raggiunti e i dettagli per il prossimo anno scolastico. Corsini ha sottolineato come il 42% degli studenti iscritti alle scuole della regione abbia beneficiato del programma, permettendo alle famiglie un risparmio compreso tra i 350 e i 650 euro per figlio, in base al tipo di abbonamento selezionato. La distribuzione degli abbonamenti è facilitata da una piattaforma digitale sviluppata in collaborazione con le aziende di trasporto locale, ormai ben collaudata. Secondo Corsini, “Salta su!” rappresenta un aiuto concreto molto apprezzato dai giovani e dalle loro famiglie. L’iniziativa non solo alleggerisce economicamente molte famiglie, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale limitando l’uso dei mezzi di trasporto privati. Per tali motivi, il programma è stato confermato con entusiasmo per il prossimo anno scolastico, portando orgoglio alla Regione per la sua capacità di rispondere efficacemente ai bisogni della comunità e del territorio.