Per sostenere gli ambiziosi programmi di sviluppo, l’azienda, che festeggerà a ottobre 2023 i 70 anni di attività, sta cercando 8 nuove figure professionali da inserire nel proprio organico, attualmente formato da oltre 100 persone.
Continua il percorso di sviluppo di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche. L’azienda con sede ad Anzola Emilia nel bolognese, punto di riferimento nel settore della cartotecnica, ha chiuso l’esercizio fiscale 2022 con ricavi globali che si attestano a 23 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto all’anno precedente.
Parametri positivi per tutti i principali indicatori finanziari, il margine operativo lordo (Mol) ha raggiunto 2.676.106 euro, che verranno in parte investiti a sostegno del piano strategico aziendale, teso a incrementare i livelli di qualità delle produzioni all’insegna della sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa.
Tra i driver della crescita, che prosegue ininterrottamente da oltre 10 anni sia in termini di fatturato che occupazionale, i significativi investimenti in innovazione tecnologica con l’implementazione di macchinari all’avanguardia che hanno permesso di ampliare la gamma di lavorazioni e di nobilitazioni riducendo gli scarti.
Le quote di incremento di fatturato più significative sono state generate dal settore alimentare-caffè, cosmesi e parafarmaceutico/sanitario/medicale.
Per consolidare il processo di espansione, l’azienda ha approvato un Piano Strategico triennale 2023-2025 che punta a consolidare la presenza nei mercati nazionali coniugando gli obiettivi di sviluppo economico e finanziario con l’attenzione ai valori etici, sociali e ambientali.
Gli obiettivi di crescita di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche passano anche dall’ampliamento dell’organico: dopo le 24 professionalità assunte nel 2022, provenienti prevalentemente dal territorio, l’azienda sta cercando 8 nuovi profili che contribuiranno ad affrontare le sfide future.
“Siamo decisamente soddisfatti dei buoni risultati raggiunti – sottolinea Antonio Bonacini, Presidente di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche – Nonostante un contesto generale caratterizzato da diverse criticità, siamo riusciti a centrare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Per il prossimo triennio puntiamo a incrementare ulteriormente i ricavi complessivi, investendo nell’innovazione dei processi per migliorare l’efficienza produttiva e la capacità di competere sul mercato. È previsto, tra gli altri, l’ampliamento del parco macchine per la fustellatura che ci consentirà di aumentare la produttività e gli standard di qualità delle produzioni. Sarà poi strategico rafforzare le nostre quote di mercato, proponendo soluzioni innovative in materia di imballaggi sostenibili. Parallelamente, riteniamo fondamentale consolidare la nostra responsabilità sociale d’impresa per creare valore dentro e fuori l’azienda con iniziative di sostenibilità economica, sociale e ambientale”.
Nata nel 1953 come piccola bottega tipolitografica, Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche è oggi punto di riferimento nella cartotecnica, grazie alla spinta innovativa impressa dal management guidato da Antonio Bonacini, Andrea Fanti e da Fabio Bonacini.
L’idea vincente, che ha portato la realtà bolognese a moltiplicare dipendenti e fatturato negli ultimi 10 anni, è stata la scelta di diversificare la produzione, passando dalla carta stampata alla cartotecnica.
Nel 2017 è stata inaugurata la nuova sede operativa di 24.000 mq ad Anzola Emilia nel bolognese, dotata di macchinari all’avanguardia nella produzione del packaging.
Fortemente orientata alla sostenibilità, Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche è stata tra le prime realtà a ottenere la certificazione Eco-print©, che garantisce processi produttivi a bassissimo impatto ambientale. L’azienda è, inoltre, dotata delle certificazioni ISO 9001:2015, Catena di Custodia FSC-PFC ed è membro del Circuito Sedex.