Ieri mattina l’assessore ai Tributi Lanfranco de Franco e le rappresentanze delle organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil hanno sottoscritto l’accordo relativo alle agevolazioni sociali Tari per l’anno 2021.
L’accordo prevede una riduzione del 100% della quota variabile (al netto della componente puntuale) per le famiglie con Isee minore o pari a 8.265 euro e una riduzione del 50% della quota variabile (sempre al netto della componente puntuale) per le famiglie con Isee superiore compreso tra 8.265 euro e 12.500 euro.
Per l’anno 2021 si condivide l’obiettivo di incrementare il numero delle domande di agevolazione sociale Tari a circa 2.000 rispetto alle 1.487 (di cui 1090 in fascia I e 397 in fascia II) del 2020, attraverso una maggiore promozione/informazione ai cittadini e alle famiglie sui contenuti dell’accordo. L’assessore comunale Lanfranco De Franco nell’accordo si impegna a proporre alla Giunta e al Consiglio comunale l’inserimento in sede di approvazione di bilancio preventivo 2021 di un importo complessivo massimo di 200mila euro per le agevolazioni sociali Tari, aumentando pertanto il fondo di 50mila euro rispetto al 2020 corrispondente ad un aumento del 33% delle risorse coerentemente con l’obiettivo di incremento delle richieste di agevolazioni.
“Grazie al dialogo e alla collaborazione con le forze sindacali, vengono confermate le agevolazioni sulla Tari volte a dare più respiro ai cittadini in condizioni di disagio economico – dice l’assessore ai Tributi Lanfranco De Franco – Aumentiamo l’impegno a 200 mila euro per il fondo sgravi Tari ai nuclei con Isee fino a 12.500 euro, misura particolarmente rilevante in una fase di difficoltà economica per molte famiglie reggiane. Le agevolazioni previste dall’accordo consentiranno un importante risparmio sulla tariffa complessiva.”
“L’accordo siglato con il Comune di Reggio ci soddisfa sia nel merito che nei tempi – dichiarano i rappresentanti di Cgil-Cisl-Uil – Infatti grazie a quanto siglato, sarà possibile avere una riduzione del 100% della quota variabile (per Isee inferiori a 8.265) o del 50% della quota variabile sulla seconda rata Tari del 2021 (per Isee compresi tra 8.266 e 12.500) al netto della quota di componente puntuale. Una scelta questa concordata con l’assessore Lanfranco De Franco a nome del Comune di Reggio Emilia – concludono i sindacalisti – che raccoglie le nostre richieste ed è migliorativa rispetto allo scorso anno, avendo accettato la nostra proposta di aumentare il fondo a 200mila euro. Una scelta che ancora una volta ci permette di andare incontro alle persone ed alle famiglie a più basso reddito e maggiormente in difficoltà, tanto più in questo periodo di crisi, e che potrà essere prorogata sino a fine anno in caso di mancato utilizzo di tutti i fondi a disposizione”.
Ci sarà tempo sino al 30 settembre per fare richiesta di agevolazione, su apposito modulo, a Iren Ambiente spa direttamente agli sportelli, oppure per fax allo 0521.248908 o ancora per mail a sportello.tari@gruppoiren.it, allegando copia della carta di identità, Isee e documentazione Tari dell’anno precedente.
Per la compilazione dell’Isee è possibile rivolgersi al Caf presso le sedi sindacali di riferimento.