L’università di Bologna conferma la possibilità di svolgere didattica in forma mista, in presenza e in distanza, anche nel primo semestre dell’anno accademico 2021-2022. La decisione è arrivata dal Cda, riguarda i corsi di primo, secondo e ciclo unico e quello di terzo ciclo, oltre a quelli professionalizzanti ove compatibili.
Si va in continuità con i provvedimenti dello scorso autunno e le nuove disposizioni nazionali (Dpcm del 14 gennaio 2021) che invitano le Università a predisporre piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari, da svolgersi a distanza o in presenza, tenendo conto delle esigenze formative e dell’evoluzione del quadro pandemico territoriale.
Tutte le 805 aule dell’Ateneo usate per la didattica, sono state attrezzate per l’erogazione in modalità mista con un insieme di apparecchiature uguali per tutte le aule, mentre la gestione delle presenze degli studenti è stata realizzata tramite la app presente.unibo.it, che permette l’indicazione della modalità di svolgimento della lezione da parte del docente e il tracciamento degli studenti in collegamento con il sistema di gestione dei casi di positività al Covid. (ANSA).