“Libertà vo cercando”: è un chiaro riferimento dantesco, nell’anno delle celebrazioni del sommo poeta, il titolo dell’edizione 2021 di ‘Casa dei Pensieri’, una delle più longeve rassegne culturali italiane che, come da tradizione, vivrà, dal 26 agosto al 19 settembre, all’interno della Festa dell’Unità di Bologna, che quest’anno è anche la festa nazionale del Pd. E come ogni anno spazierà dalla poesia alla musica, dalla letteratura alla storia, dall’arte al teatro. Arrivata alla sua 31/a edizione, “almeno nelle intenzioni – come dice il suo direttore artistico Davide Ferrari – è una delle più vaste mai organizzate”, con un’importante proiezione internazionale, ma anche con il forte legame alla città che la ospita e alla sua Università: quest’anno è dedicata ad Emilio Pasquini, filologo dell’ateneo bolognese e studioso di Dante, recentemente scomparso.
Tra gli ospiti più importanti di questa edizione ci sono lo scrittore russo Alexsej Ivanov, il poeta cileno Raul Zurita, il premio nobel per l’economia Angus Deaton e la docente di Princeton Anne Case. Concluderà la rassegna, il 19 settembre, la poetessa cilena Carmen Yanez Sepulveda, anche in ricordo del marito Luis Sepulveda, che della Casa dei Pensieri è stato un assiduo frequentatore.
Come ogni anno saranno assegnate le targhe ricordo intitolate a Paolo Volponi, che andranno a Giorgio Diritti, Rolando Dondarini, Pino Cacucci, Gian Mario Anselmi, Marcello Fois, Virginia Argentero e Vincenzo Satta.
Ricco il programma degli ospiti che vede, fra gli altri, Edith Bruck, Valerio Varesi, Loredana Lipperini, Ermanno Cavazzoni. E celebrerà due centenari: quello della morte di Baudelaire, con il traduttore Nicola Muschitello e quello della nascita del Partito comunista, con alcune iniziative dedicate alla ricostruzione storica dell’evento. (ANSA).