Bologna – Il riconoscimento più importante per chi ha affrontato in prima linea i difficili mesi della pandemia da coronavirus.
Questo pomeriggio il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha partecipato assieme al Prefetto di Bologna, Francesca Ferrandino, alla cerimonia per la consegna di 20 onorificenze al merito conferite dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai professionisti della sanità bolognese che si sono distinti per il loro operato durante la pandemia da coronavirus. La cerimonia è stata organizzata dalla Prefettura alla Fiera, dove è allestito il principale hub vaccinale del territorio dell’Ausl bolognese. Presente anche l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini.
Più della metà dei premiati, 12, sono donne. Complessivamente, si tratta di sei medici, di cui una dirigente, una fisioterapista e tredici infermieri.
Tre dei decorati hanno ricevuto il titolo di Ufficiale della Repubblica: si tratta di Salvatore Manfredi (medico), Rosina Alessandroni (medico dirigente) e Guido Frascaroli (medico). I restanti 17 sono invece Cavalieri della Repubblica: i loro nomi sono Jessica Adami (infermiera), Nadialina Assueri (infermiera), Manuela Billi (medico), Mario Cavazza (medico), Annalisa Ghetti (fisioterapista), Patrizia Girotti (infermiera), Antonio Gramegna (infermiere), Luca Guerra (medico), Vincenzo Indelicato (infermiere), Monia Marchetti (infermiera), Adelmo Marseglia (infermiere), Luca Marzola (infermiere), Maria Pieri (infermiera), Maria Cristina Pirazzini (infermiera), Donatella Rotondo (infermiera), Anna Simoni (infermiera) e Federica Spinnato (infermiera).
Il riconoscimento di Cavaliere della Repubblica è andato anche a Gaetano Curreri, cantante degli “Stadio”, da tempo impegnato nell’apportare il proprio contributo a sostegno dell’attività dei sanitari.